Nell'ultimo incontro abbiamo analizzato i questionari effettuati circa sei mesi fa'.
Sono emersi i problemi della Parrocchia e le difficoltà dei fedeli.
Una cosa, però, è emersa in particolare, il bisogno della nostra testimonianza.
Una larga parte delle persone intervistate ha sottolineato l'importanza dell'apertura da parte della Parrocchia nei propri confronti, la richiesta di partecipazione alla vita comunitaria, il bisogno di vedere una comunità cristiana che sia più luogo della testimonianza e dell'accoglienza e non solo dell'organizzazione e dell'autonomia dei singoli che ne fanno parte.
E' per noi la sfida della Missionarietà, espressione più alta della Carità e massimo livello dell'accoglienza nei confronti di coloro che non hanno la possibilità di vivere nella sua pienezza l'esperienza cristiana.
Credo che questa sia una sfida per tutti noi.
Perchè è dalla nostra capacità di essere missionari che si esprime maggiormente la nostra Fede ed è la modalità di verifica del nostro attaccamento a Cristo.
La prima occasione di verifica di questa capacità potrebbe consistere nella definizione delle proposte e delle attività di formazione per l'anno venturo. La seconda nella possibilità di ripensare al nostro cammino alla luce della riflessione sui questionari.
Dal nostro giudizio sulla strada percorsa e da percorre e dalla capacità di vivere e trasmettere la nostra vita di Fede dipende il nostro annuncio ai vicini e ai meno vicini e la possibilità di rinnovare la nostra comunità e rispondere a quello che le persone ci hanno chiesto nelle loro risposte ai questionari.
Buon lavoro a tutti.