sabato 12 maggio 2012

CONVIVENZA GIOVANI. TRE GIORNI VERSO LA PASQUA


Il Centro di Gioventù di San Rocco si è trasformato per tre giorni nella nostra casa. Stuoini e sacchi a pelo, cibo portato e condiviso da ciascuno, chitarra, spunti di riflessione meditati e dibattuti, dati dai ragazzi più grandi insieme a don Stelio. La mattina ci si alza presto, lodi in cappella, colazione flash in salone e via, ciascuno a seguire i suoi impegni della giornata. Scuola, lavoro, studio, giri, riposo…
Alle sei e mezza, uno dopo l’altro, ci si ritrova in sede. Due tiri, calcetto, chiacchiere, chi si svacca a rilassarsi sulla prima sedia a tiro, e pian piano si condivide, in cerchio uno a uno, la propria giornata, nel bene e nel male.
Poi ci si attiva per la cena. A seguire, un paio d’ore di riflessione e confronto in cappella, sui temi della ricerca della verità. E la serata continua nei giochi, canzoni, chiacchiere, il sonno che avvinghia. Si vive meglio, si respira di più, ci si sente vivi e uniti. Si ritorna comunità cristiana delle origini.


Giacomo D’Alessandro

48 BAMBINI DA GESU', IN RICONCILIAZIONE CON SE STESSI


alla ricerca dell’amore cristiano
  
   Domenica 25 marzo, 48 bambini di terza elementare si sono accostati per la prima volta al Sacramento della Riconciliazione.
Per loro è stato il momento che ha suggellato un cammino in cui sono stati accompagnati nella scoperta di un Padre buono che dona il perdono a tutti coloro che lo amano. Una riscoperta del comandamento fondamentale della vita di un cristiano: Dio è Amore.
   Per ciascuno di noi la confessione deve essere accettata come dono immenso del Signore che attende di essere accolto con profonda umiltà, con sincerità di cuore, con vero desiderio di rinnovamento.
E’ forse un sacramento in crisi?
La frequenza con cui le persone lo richiedono è sicuramente diminuita negli anni; forse manca il senso del peccato.
La confessione è un atto di profonda umiltà che vale la pena compiere in vista della pienezza di gioia, serenità e pace che questo Sacramento dona a quanti lo ricevono.

Lavami e sarò più bianco della neve… Fammi sentire gioia e letizia… Crea in me un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo…”
Salmo 50

Gruppo Catechisti (grazie a Monica)

LA BENEFICENA DEI GIOVANISSIMI A SOSTEGNO DI "PROGETTO CONTINENTI"


   Coi ragazzi del gruppo Giovanissimi abbiamo provato a  esaminare un po’ l’attuale situazione mondiale, e abbiamo deciso che oltre a tante parole si sarebbe potuto fare qualcosa di pratico.
   E’ nata così l’idea di una cena di beneficenza, una BENEFICENA, per provare a raccogliere qualche soldo da devolvere in un progetto. Parlando e ascoltando esperienze diverse abbiamo optato per l’organizzazione Progetto Continenti (www.progettocontinenti.org).
   Insieme ai ragazzi ci siamo organizzati e abbiamo preparato un buffet di torte salate, spiedini freddi, tramezzini, bruschette e patatine, senza dimenticare il piatto caldo (lasagne) e il dolce: macedonia con frutta e crostate.
   Le persone hanno risposto meglio del previsto, tante e soprattutto generose e interessate a partecipare e stare insieme, oltre che a conoscere il lavoro di Progetto Continenti esposto dalla referente genovese Papi Giannelli. E i nostri ragazzi stanchi, ma davvero soddisfatti.

Marco Giannotti

NEWS DAL GRUPPO CARITAS PARROCCHIALE E FESTA DELLA MENSA


Continua il cammino COINVOLTI NELLA CARITA’ cominciato in Avvento con depliant informativi del gruppo Caritas parrocchiale.
Quattro i volantini dati nelle domeniche di Quaresima, recuperabili in Chiesa, segreteria o sul sito www.sanroccoprincipe.it.
E' possibile fare riferimento a Riccardo Marconcini per le attività del gruppo.

Il 3 giugno sarà la festa della Mensa parrocchiale (nata a partire da San Marcellino Onlus in centro storico), che compie 25 anni di presenza a San Rocco.



CHIESA UNIVERSALE: I 50 ANNI DEL CONCILIO VATICANO II


   Il Concilio Vaticano II fu indetto nel 1961 da Giovanni XXIII, raccogliendo oltre 2000 vescovi da tutta la Terra, rappresentanti degli ordini religiosi, teologi ed esperti, laici e osservatori delle altre confessioni cristiane In questa ricorrenza, continuiamo la pubblicazione di alcuni passi della Gaudium et Spes (Costituzione pastorale sulla Chiesa nel mondo).


  […] “I popoli attanagliati dalla fame chiamano in causa i popoli più ricchi.
Le donne rivendicano, là dove ancora non l'hanno raggiunta, la parità con gli uomini, non solo di diritto, ma anche di fatto. Operai e contadini non vogliono solo guadagnarsi il necessario per vivere, ma sviluppare la loro personalità col lavoro, anzi partecipare all'organizzazione della vita economica, sociale, politica e culturale. Per la prima volta nella storia umana, i popoli sono oggi persuasi che i benefici della civiltà possono e debbono realmente estendersi a tutti.
   Sotto tutte queste rivendicazioni si cela un'aspirazione più profonda e universale.
   I singoli e i gruppi organizzati anelano infatti a una vita piena e libera, degna dell'uomo, che metta al proprio servizio tutto quanto il mondo oggi offre loro così abbondantemente.
Anche le nazioni si sforzano sempre più di raggiungere una certa comunità universale.
   Stando così le cose, il mondo si presenta oggi potente a un tempo e debole, capace di operare il meglio e il peggio, mentre gli si apre dinanzi la strada della libertà o della schiavitù, del progresso o del regresso, della fraternità o dell'odio. Inoltre l'uomo prende coscienza che dipende da lui orientare bene le forze da lui stesso suscitate e che possono schiacciarlo o servirgli. […]
Ma l'uomo può volgersi al bene soltanto nella libertà.”

(tratto dai capitoli 9-10)

IL CATECHISMO, TRA DIFFICOLTA’ E SPERANZA


aumentano i bambini, ma i volontari?
  
   Il gruppo dei catechisti, circa 35 volontari, ogni anno mette a disposizione un po’ del suo tempo per accompagnare bambini e poi ragazzi a conoscere Gesù.
   Gruppo che ogni anno vive la difficoltà che tutte le attività di volontariato incontrano: vengono meno alcuni componenti, mentre il numero dei bambini che si avvicina ad intraprendere questo percorso cresce continuamente.
   Sembra sempre più difficile riuscire a far “partire” nuovi gruppi di seconda elementare, ma alla fine, qualcuno ci dà una mano...  Dall’impegno che la comunità dedica ai ragazzi, non solo con il catechismo, si può verificare la vitalità che la anima. “Una comunità vivace e attiva, ricca di fede e capace di tradurla in servizio, servendo i più giovani arricchisce se stessa, si educa, si mantiene giovane e fedele allo Spirito”.
   La parrocchia diventa responsabile della formazione sua e di chi al suo interno sta vivendo il cammino di Iniziazione. Le scelte fondamentali devono essere oggetto della riflessione e della preghiera di tutti, a cominciare dal Consiglio pastorale, che vive così il suo ruolo di responsabilità della vita e della crescita della comunità.  Pensiamo a quale messaggio possono scoprire i ragazzi nelle messe domenicali, o nelle celebrazioni penitenziali. Siamo qui per guardare avanti, accogliendo l’invito alla speranza, cerchiamo nuove strade in modo che Iniziazione cristiana non si riduca allo studio dell’antica prassi della Chiesa dei primi secoli. I modi devono essere nuovi; l’entusiasmo pari a quei tempi in cui non mancavano le fatiche, ma si sono educate generazioni.

Gruppo Catechisti (grazie a Monica)

RIAPRE IL CENTRO DI GIOVENTU' PER I RAGAZZI DEL QUARTIERE!

Riapre il Centro di Gioventù per i ragazzi!
Ogni settimana da lunedì 21 novembre è aperto tutti i lunedì – mercoledì – venerdì dalle 18 alle 19’30.
Presenti volontari ed educatori della parrocchia...

Un posto per passare il tempo libro, con campetto da calcio e basket, calcetti e spazio per "stare insieme".

Spargete voce tra ragazzi e genitori, vi aspettiamo!

RACCOLTA ALIMENTARE D'AVVENTO. I DATI


detersivi 117 bottiglie - olio 109 bottiglie - caffè 40 pacchetti -  farina 226 pacchi -  latte 165 litri - sale 109 pacchi - omogeneizzati 25 barattolini - pomodoro 218 bottiglie - scatolame 406 - biscotti 54 pacchi - dadi 23 scatole - zucchero 46 - pasta 327 - riso 5 pacchi - the 41 – panettoni 7 - cotechino 1.

Per il Mercatino di Solidarietà, ringraziamo le persone che hanno collaborato con piccoli lavoretti artigianali e quelle che hanno contribuito economicamente, comprando i nostri prodotti o con offerte. Le famiglie meno abbienti del nostro vicariato ringraziano per la generosita' dimostrata.


       [centro d’ascolto - grazie ad Anna]

Segnalazioni!